mercoledì 12 giugno 2019

Setup in pillole: Introduzione Ammortizzatori

Essendo un argomento molto complesso mi ritrovo a dover fare prima una introduzione
Gli ammortizzatori sono un elemento fondamentale per far lavorare al meglio le molle(Molle e ammortizzatori lavorano insieme). Gli ammortizzatori insieme alle molle sono in continuo lavoro per stabilizzare i movimenti della vettura(rollio,beccheggio,pompaggio/accelerazioni laterali e longitudinali) e mantenere il pneumatico constante a terra e con buona pressione sul asfalto per aumentare il grip.

Senza gli ammortizzatori. appena la molla viene sollecitata,(esempio un dosso) lei molleggia con una certa frequenza prima di tornare alla sua forma statica. facendo cosi saltellare il nostro pneumatico. Questo è molto pericoloso, perché se la gomma non è e a contatto con l'asfalto non potremo controllare la vettura frenando, accelerando o sterzando, e per inerzia le potrebbe portarci alla deriva.
[Dal'immagine possiamo capire che l'ammortizzatore, frena, generando un attrito, il molleggiare della molla, rallentando i movimenti della molla, ed evitando che essa abbia anche escursioni eccessive. arrivando a caricare la molla troppo in compressione che come contro cercherà di restituire la forza accumulata facendo rimbalzare la vettura.]
fase veloce
Nel esempio abbiamo parlato di ammortizzatore che lavora per smorzare la molla dopo aver traversato avvallamenti, o cordoli(questi vengono definiti movimenti veloci, perché in un lasso di tempo, l'escursione del sistema sospensione e elevato[maggiore movimento in un millisecondo]i movimenti veloci gestiscono le masse non sospese, per permettere alla gomma di mantenere il contatto con il terreno).
-l'ideale sarebbe una compressione veloce abbastanza morbida per ammortizzare l'urto senza che vada a ripercuotersi sul veicolo e un estensione/rimbalzo veloce abbastanza frenato per non far rimbalzare la vettura.[anche se in compressione essendoci la forza del impatto con un dosso l'ammortizzatore sarà più rigido in comprensione che in estensione perché la molla si estenderà stando libera e spinta solo dalla forza della molla]
(Il rapporto migliore risulta essere quattro a uno per auto di serie, due a uno per ammortizzatori da corsa e tre a uno per ammortizzatori rally.)
fase lenta
Il secondo modo in cui lavora l'ammortizzatore e quando il telaio si muove grazie alle accelerazioni laterali e longitudinali, in fase di rollio e beccheggio.(questa fase viene definita lenta, perché in un lasso di tempo, in fase di rollio e beccheggio il sistema sospensione ha un escursione minore[minore movimento in millisecondi]i movimenti lenti gestiscono le masse sospese per stabilizzare il veicolo e gestire i trasferimenti di carico).
In più queste due fasi vengono divise anche in compressione del ammortizzatore ed estensione/rimbalzo, e negli ammortizzatori Racing e possibile regolare tutte queste fasi. in alcuni ammortizzatori, fase veloce e lenta non viene divisa e richiede un compromesso.

L'ammortizzatore deve essere sempre regolato in funzione della durezza della molla:
non bisogna mai abbinare un ammortizzatore molto morbido ad una molla molto rigida o un ammortizzatore molto duro ad una molla  molto morbida.(ammortizzatori in generale "troppo" scarichi rendono la vettura instabile con movimenti troppo rapidi, diversamente ammortizzatori in generale "troppo" duri renderà la vettura poco reattiva nei cambi di direzione., )Piccoli aggiustamenti, tuttavia, possono dare risultati molto interessanti.

Si noti che l'ammortizzatore influenza solo la velocità con cui avvengono i movimenti di beccheggio e di rollio, non la loro quantità. Quindi se volete che la vostra macchina presenti meno rollio, intervenite sulle barre anti-rollio o sulle molle, ma non sugli ammortizzatori.

Le asperità del terreno possono impedire di regolare le molle e gli ammortizzatori come si vorrebbe. Irregolarità piccole e in rapida successione richiedono molle e ammortizzatori morbidi(in fase veloce). Questi, però, non possono essere utilizzati in caso di dossi improvvisi e di grandi dimensioni, perché il telaio impatterebbe troppo duramente col terreno, nel quale caso bisognerà optare per una regolazione più rigida(in fase veloce).
Su percorsi molto lisci si possono adottare regolazioni molto rigide sia per quanto riguarda le molle che per gli ammortizzatori.

Nel prossimo articolo andremo a vedere come regolare gli ammortizzatori

ATTENZIONE DOCUMENTO IN FASE DI PERFEZIONAMENTO
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tendo sempre a precisare che non sono un ingegnere quindi alcune informazioni potrebbero essere inesatte

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