mercoledì 26 giugno 2019

Setup in pillole: Barre anti rollio

La barra anti rollio ha la funzione di ridurre il rollio sul asse in cui è montato,
Aumentando la rigidezza della barra anti rollio su un asse, si avrà: una diminuzione di grip sull'asse con la barra anti rollio più rigida e aumento di grip sull'altro asse.

Tieni presente che la trazione complessiva di un auto, può essere bilanciata distribuendo i carichi alle ruote. le barre anti rollio sono utili per cambiare il bilanciamento della vettura.
  • La barra anti rollio è influenzata dalla rigidezza dell'auto. un telaio più rigido rende la vettura più sensibile alle variazioni della barra anti rollio.
  • La barra anti rollio viene influenzata dalla molla, se una barra anti rollio e più rigida della molla. la molla non riuscirà a fare abbastanza forza per spingere la ruota al suolo, in curva ci si potrebbe trovare con la ruota interna sollevata da terra con conseguente perdita di grip
Barra anti rollio anteriore
La barra anti rollio anteriore influenza principalmente la sterzata in decelerazione, in ingresso curva:

Barra anti rollio anteriore più rigida:
Pro:
  • Minore rollio
  • Aumento della trazione posteriore
  • Aumenta risposta dello sterzo.
  • Più stabilita quando si prendono dossi e cordoli
Contro:
  • Diminuzione della trazione anteriore
  • Ridotta sterzata in decelerazione in ingresso curva(aumento sottosterzo in ingresso curva
Barra anti rollio anteriore più morbida:
Pro:
  • Aumento della trazione anteriore
  • Aumento sterzata in decelerazione in ingresso curva
Contro:
  • Maggiore rollio(rischio ribaltamento)
  • Diminuzione della trazione posteriore(può causare sovrasterzo in ingresso curva)
Barra anti rollio posteriore
La barra anti rollio posteriore influenza principalmente la stabilita in uscita curva mentre si da gas e si carica il posteriore.

Barra anti rollio posteriore più rigida:
Pro:
  • Minore Rollio
  • Aumento trazione anteriore
  • Maggiore risposta dello sterzo nei cambi di direzione
Contro:
  • Diminuzione della trazione posteriore(può causare sovrasterzo in uscita curva)
  • Aumento del sovrasterzo di potenza
Barra anti rollio posteriore più morbida:
Pro:
  • Aumento della trazione posteriore
  • Diminuzione del sovrasterzo di potenza
Contro:

  • Maggiore rollio
  • Diminuzione della trazione anteriore(può causare sottosterzo in uscita curva)

ATTENZIONE DOCUMENTO IN FASE DI PERFEZIONAMENTO
potrebbe essere incompleto o contenere errori 
tendo sempre a precisare che non sono un ingegnere quindi alcune informazioni potrebbero essere inesatte

martedì 18 giugno 2019

Guida al setup scaricabile

Attenzione e disponibile il nuovo sito: "ingegnere di pista virtuale" 
é un sito che simula un dialogo tra il pilota e un ingegnere di pista virtuale. (da qui il nome del sito).
In base alle sensazione di guida, verranno suggeriti un certo numero di modifiche (nel caso la vettura abbia delle limitazioni nelle modifiche nel assetto o se si vuole provare un altro parametro) dal più consigliato in giù.
In oltre, vengono presi in considerazione gli errori alla guida. Al pilota viene indicato quale errore alla guida può portare a quel problema, in modo che lui possa valutare se deve correggere il proprio stile di guida prima di lavorare sul assetto.
In sintesi:
-E' interattivo.
-Le modifiche al setup si basano sulle sensazioni alla guida.
-Da importanza agli errori alla guida, prima di modificare il setup.


La guida e stata realizzata per avere una infarinatura generale e molto spicciola di alcune modifiche fondamentali per migliorare la guidabilità della vettura. per effettuare modifiche più raffinate e al limite.è richiesta una tecnica e un analisti più approfondita su ogni paramento della vettura.

spero che questa piccola guida possa esservi utile. sentitevi liberi di scaricarla.
[premete sull'immagine per ingrandirla a grandezza naturale, e successivamente scaricarla. premendo tasto destro del mouse e salva immagine con nome]

il Grafico e stato realizzato prendendo spunto da un grafico in inglese di Chris Haye successivamentre tradotto e rivisito, con aggiunta "fase centro curva" e altre modifiche consigliate.

mercoledì 12 giugno 2019

Setup in pillole: Introduzione Ammortizzatori

Essendo un argomento molto complesso mi ritrovo a dover fare prima una introduzione
Gli ammortizzatori sono un elemento fondamentale per far lavorare al meglio le molle(Molle e ammortizzatori lavorano insieme). Gli ammortizzatori insieme alle molle sono in continuo lavoro per stabilizzare i movimenti della vettura(rollio,beccheggio,pompaggio/accelerazioni laterali e longitudinali) e mantenere il pneumatico constante a terra e con buona pressione sul asfalto per aumentare il grip.

Senza gli ammortizzatori. appena la molla viene sollecitata,(esempio un dosso) lei molleggia con una certa frequenza prima di tornare alla sua forma statica. facendo cosi saltellare il nostro pneumatico. Questo è molto pericoloso, perché se la gomma non è e a contatto con l'asfalto non potremo controllare la vettura frenando, accelerando o sterzando, e per inerzia le potrebbe portarci alla deriva.
[Dal'immagine possiamo capire che l'ammortizzatore, frena, generando un attrito, il molleggiare della molla, rallentando i movimenti della molla, ed evitando che essa abbia anche escursioni eccessive. arrivando a caricare la molla troppo in compressione che come contro cercherà di restituire la forza accumulata facendo rimbalzare la vettura.]
fase veloce
Nel esempio abbiamo parlato di ammortizzatore che lavora per smorzare la molla dopo aver traversato avvallamenti, o cordoli(questi vengono definiti movimenti veloci, perché in un lasso di tempo, l'escursione del sistema sospensione e elevato[maggiore movimento in un millisecondo]i movimenti veloci gestiscono le masse non sospese, per permettere alla gomma di mantenere il contatto con il terreno).
-l'ideale sarebbe una compressione veloce abbastanza morbida per ammortizzare l'urto senza che vada a ripercuotersi sul veicolo e un estensione/rimbalzo veloce abbastanza frenato per non far rimbalzare la vettura.[anche se in compressione essendoci la forza del impatto con un dosso l'ammortizzatore sarà più rigido in comprensione che in estensione perché la molla si estenderà stando libera e spinta solo dalla forza della molla]
(Il rapporto migliore risulta essere quattro a uno per auto di serie, due a uno per ammortizzatori da corsa e tre a uno per ammortizzatori rally.)
fase lenta
Il secondo modo in cui lavora l'ammortizzatore e quando il telaio si muove grazie alle accelerazioni laterali e longitudinali, in fase di rollio e beccheggio.(questa fase viene definita lenta, perché in un lasso di tempo, in fase di rollio e beccheggio il sistema sospensione ha un escursione minore[minore movimento in millisecondi]i movimenti lenti gestiscono le masse sospese per stabilizzare il veicolo e gestire i trasferimenti di carico).
In più queste due fasi vengono divise anche in compressione del ammortizzatore ed estensione/rimbalzo, e negli ammortizzatori Racing e possibile regolare tutte queste fasi. in alcuni ammortizzatori, fase veloce e lenta non viene divisa e richiede un compromesso.

L'ammortizzatore deve essere sempre regolato in funzione della durezza della molla:
non bisogna mai abbinare un ammortizzatore molto morbido ad una molla molto rigida o un ammortizzatore molto duro ad una molla  molto morbida.(ammortizzatori in generale "troppo" scarichi rendono la vettura instabile con movimenti troppo rapidi, diversamente ammortizzatori in generale "troppo" duri renderà la vettura poco reattiva nei cambi di direzione., )Piccoli aggiustamenti, tuttavia, possono dare risultati molto interessanti.

Si noti che l'ammortizzatore influenza solo la velocità con cui avvengono i movimenti di beccheggio e di rollio, non la loro quantità. Quindi se volete che la vostra macchina presenti meno rollio, intervenite sulle barre anti-rollio o sulle molle, ma non sugli ammortizzatori.

Le asperità del terreno possono impedire di regolare le molle e gli ammortizzatori come si vorrebbe. Irregolarità piccole e in rapida successione richiedono molle e ammortizzatori morbidi(in fase veloce). Questi, però, non possono essere utilizzati in caso di dossi improvvisi e di grandi dimensioni, perché il telaio impatterebbe troppo duramente col terreno, nel quale caso bisognerà optare per una regolazione più rigida(in fase veloce).
Su percorsi molto lisci si possono adottare regolazioni molto rigide sia per quanto riguarda le molle che per gli ammortizzatori.

Nel prossimo articolo andremo a vedere come regolare gli ammortizzatori

ATTENZIONE DOCUMENTO IN FASE DI PERFEZIONAMENTO
potrebbe essere incompleto o contenere errori 
tendo sempre a precisare che non sono un ingegnere quindi alcune informazioni potrebbero essere inesatte

venerdì 7 giugno 2019

Telemetria

link articoli sulla telemetria

Chi sono

Entrato nel sim racing dal 2017.Per studiare i setup e la dinamica dei veicoli.
Gli piacciono le macchine ignoranti, storiche con cambio ad H. 
Quelle che quando le tiri rischi di schiantarti alla prima curva😜. 

un po come le formula anni 60. tanti cavalli, zero aerodinamica e curve di traverso ad alte velocità.

Dopo la lettura di tanti articoli e libri sullo sviluppo dei setup.

decide di intraprendere l'avventura di scrivere ciò che ha imparato, sia per avere per se un promemoria per realizzare i setup (anche io mi dimentico o impazisco nel settare una vettura o nel risolvere dei problemi nella dinamica del veicolo 😬)

Ma principalmente per creare un format che non sia ne troppo dispersivo ma che almeno spieghi nel modo più fondamentale e semplice i concetti per il complesso lavoro nella realizzazione di un setup.

Chi lo sa, se questo blog potrebbe trasformasi in un opportunità per entrare nel modo del motor-sport, e per lavorare in qualche scuderia.

E bello sognare.

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Tutti gli articoli sul setup:



Pressioni gomme
Convergenza
Campanatura
Freni
Altezza da terra
Aerodinamica
Differenziale
Molle
Ammortizzatori
Barra anti rollio
Tampone fine corsa

mercoledì 5 giugno 2019

Setup in pillole:Molle anteriori e posteriori

Consiglio di leggere il paragrafo precedente che parla delle molle per comprende al meglio quello che leggerete successivamente

Setup in pillole: le molle

Semplificando, se le molle anteriori sono più rigide del posteriore la vettura sara di base sottosterzante e viceversa con delle molle anteriori più morbide del posteriore avremo una vettura di base sovrasterzante.

Ma andiamo a vedere nello specifico, che sensazioni proveremo andando a utilizzare un tipo di molla.
(mi raccomando adattate gli ammortizzatori alla rigidità della molla, e di regolare le altezze della vettura. Molle più morbide si comprimeranno sotto il peso della vettura abbassandola e molle più rigide faranno abbassare di meno la vettura. rischiando di trovarvi la vettura da ferma inclinata in avanti o al indietro.oppure troppo alta o bassa da terra)

-Molle Anteriori:
  • Molle Anteriori più rigide: La vettura risulta più stabile, ma con meno trazione e minore capacità di sterzare(sottosterzo). (e consigliabile utilizzarle con piste con grip molto elevato).
  • Molle Anteriori più morbide: Rendono la vettura più incline alla sterzata, specialmente a centro e uscita curva.Migliorando il grip delle ruote anteriori in frenata. ma molle troppo morbide rendono la vettura sovrasterzante e instabile.
-Molle Posteriori:
  • Molle Posteriori più rigide: Diminuiscono la trazione posteriore, aumentano la capacità di sterzata a centro ed uscita curva. Ciò e particolarmente evidente nelle curve lunghe e veloci.
  • Molle Posteriori più morbide: aumentano la tenuta laterale posteriore a centro curva, nelle zone di pista più sconnesse e nelle accelerazioni
Già con queste piccole sensazioni dovreste capire come bilanciare le molle tra asse anteriore e posteriore.

In base a come sono posizionate le masse del veicolo dovremo trovare un bilanciamento di molle diverso:

  • Un auto a trazione anteriore con motore anteriore, avrà molto peso avanti. Con molle simili sul'anteriore e il posteriore(oppure più morbide al anteriore). come risultato avremo un posteriore più rigido, utile per far curvare la vettura e ridurre in parte il sottosterzo delle trazioni anteriori.ma in uscita curva con elevate potenze e difficile eliminare il sottosterzo di potenza.
  • Un auto a trazione posteriore con motore anteriore e preferibile avere delle molle morbide al posteriore e più rigide al anteriore, per correggere il comportamento sovrasterzante. ma con elevate potenze e difficile rimuovere il sovrasterzo di potenza, senza condizioni di buon grip. o gomme sottodimensionate.
  • Un auto con motore centrale si predilige un setting neutro. una molla al anteriore rigida ma non troppo per contrastare il peso dietro e avanti una molla più morbida del anteriore ma abbastanza rigida ma mantenere la vettura stabile(la massa del motore spostata dietro crea molta inerzia che in fase di sovrasterzo o sbilanciamenti, rende la vettura difficile da recuperare, ma il peso spostato dietro regala trazione in uscita curva).
[per i possessori del sim assetto corsa, nel paragrafo precedente viene mostrato, il metodo per usare un app nascosta che vi semplifica il bilanciamento delle molle]



ATTENZIONE DOCUMENTO IN FASE DI PERFEZIONAMENTO
potrebbe essere incompleto o contenere errori 
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